Il Dottorato in Ingegneria Industriale e dell’Informazione dell’Universita’ degli Studi di Perugia ha sempre coltivato una proficua collaborazione con molte Aziende ed Enti di Ricerca del territorio regionale, nazionale ma anche straniere per attivare percorsi di dottorato su temi di interesse reciproco. Questa collaborazione è in costante crescita come dimostrano i numerosi accordi firmati negli ultimi anni.

Scopri le varie forme di collaborazione fra Università e Impresa. Puoi anche guardare il nostro video riassuntivo su YouTube.

 

Finanziare una borsa di studio

Tutti i tipi di Aziende/Enti, anche no-profit, possono finanziare borse di studio. Non è necessario che l’Azienda abbia un progetto ma sarà l’Università a predisporlo in sinergia con l’Azienda su una tematica di ricerca di suo interesse. Lo studente che sceglierà questa ricerca e che quindi diventerà titolare della borsa non avrà un contratto con l’Azienda, ma sarà uno studente a tempo pieno e svolgerà il progetto di ricerca presso l’Università e presso la sede dell’Azienda.

COME FARE

l’Azienda dovrà contattare l’ufficio della Scuola di Dottorato e/o il Coordinatore del Corso di Dottorato con il quale concordare e definire il tema di ricerca da proporre agli studenti vincitori di borsa.
A seguito della definizione del tema avverrà la sottoscrizione di una convenzione con la quale l’Azienda si impegna a finanziare una borsa di dottorato per la durata dell’intero ciclo pari a 3 anni.
Entro il mese di marzo dell’anno solare in cui si intende finanziare la borsa dovrà essere stipulata la convenzione.

QUANTO COSTA

Il costo della borsa è di circa 70.000 euro per l’intero triennio, comprensivi di elevazione per un periodo di soggiorno all'estero della dottoranda/del dottorando per scopi di ricerca e maggiorazione borsa per la disseminazione risultati (ad esempio partecipazione a congressi).
Il pagamento della borsa può avvenire in un’unica soluzione ed in questo caso sussiste l’obbligatorietà del versamento dell'intera somma triennale prima del bando di concorso. L’Università può anche concordare che il pagamento sia eventualmente suddiviso in tre rate annuali ma solo ove sia prevista una adeguata garanzia in fideiussione.

CONVIENE PERCHÉ

Trattandosi di erogazione liberale, per quanto riguarda gli oneri fiscali sussiste l’integrale deducibilità dal reddito d’impresa imponibile del Finanziatore, dei fondi trasferiti a titolo di contributo o di liberalità per il finanziamento alla ricerca. Le erogazioni liberali a favore delle Università godono di agevolazioni per gli oneri tributari nonché della riduzione del 90% degli onorari notarili. Le Aziende sono invitate a verificare con i propri consulenti fiscali la possibilità di avvalersi di tali agevolazioni.

 

Dottorato in apprendistato di alta formazione e ricerca

Il Dottorato in Alto apprendistato consiste nell’inserimento in azienda dello studente sin dall’inizio del percorso formativo e si realizza mediante la sottoscrizione di un contratto di assunzione, a tempo indeterminato, tra l’Azienda e lo studente selezionato. Questo tipo di contratto è riservato a chi non ha ancora compiuto 30 anni al momento dell’assunzione. Il percorso formativo del dottorando è concordato fra Università e Azienda e si articola in periodi di formazione interna all’Azienda e periodi di formazione esterna presso l’Ateneo di Perugia. La durata del contratto di apprendistato non può essere inferiore a quella del corso di dottorato di riferimento. Il dottorando viene seguito da due tutor, uno universitario e uno aziendale.

COME FARE

l’Azienda dovrà contattare l’ufficio della Scuola di Dottorato e/o il Coordinatore del Corso di Dottorato con il quale concordare e definire lo svolgimento dell’attività di formazione dottorale. La convenzione dovrà essere stipulata entro il mese di marzo dell’anno solare del ciclo di dottorato.
L’individuazione dello studente avviene conformemente a quanto previsto per la selezione dei dottorandi, con procedura concorsuale riservata a coloro che non abbiano superato il 29° anno di età.

CONVIENE PERCHÉ

Per le aziende sono previsti sgravi fiscali nonché un contributo pari a euro 6.000 da parte di Italia Lavoro per ciascun contratto di alto apprendistato effettuato.
Tale strumento comporta lo sviluppo di potenziale umano in settori industriali specifici con possibilità di assunzione a fine Dottorato.

 

Dottorato Industriale

Il Dottorato Industriale permette, attraverso un percorso dottorale, all’Azienda o in generale ai soggetti che svolgano attività di ricerca e sviluppo di formare i propri dipendenti. Il percorso formativo viene costruito di comune accordo dall’Azienda e dal Collegio Docenti del Corso di Dottorato e prevede sia la frequenza a corsi universitari sia lo svolgimento dell’attività di ricerca. Il dottorando viene seguito da due tutor, uno universitario e uno aziendale.
L’Università all’atto della pubblicazione del Bando destinerà una quota dei posti disponibili a questi dipendenti.
Conformemente alle linee guida elaborate dall’ANVUR in materia, per l’attivazione di un corso di Dottorato industriale deve essere soddisfatta almeno una delle seguenti condizioni da parte dell’impresa:

  • partecipazione con esito positivo a progetti di ricerca nazionali e internazionali
  • risultati in termini di brevetti e/o presenza di sezioni aziendali dedicate ad attività di Ricerca e Sviluppo
COME FARE

L’Azienda dovrà contattare l’ufficio della Scuola di Dottorato e/o il Coordinatore del Corso di Dottorato con il quale concordare e definire lo svolgimento dell’attività di formazione dottorale da proporre a uno o più dipendenti.
La convenzione dovrà essere stipulata entro il mese di marzo dell’anno solare del ciclo di dottorato. Alla convenzione deve essere allegato il Piano Formativo Individuale contenente una sintetica descrizione del progetto, delle competenze da acquisire e del percorso formativo, la percentuale dell’impegno complessivo del dipendente presso l’azienda e presso l’Università, nonché la durata del corso che di norma è di tre anni.
I dipendenti saranno ammessi al dottorato a seguito di superamento della relativa selezione, seppure in presenza di posti riservati e l’azienda dovrà garantire il completo rispetto degli obblighi formativi (es. dovrà essere prevista la possibilità per il dipendente di seguire i corsi organizzati nell’ambito del Dottorato all’interno del proprio orario di lavoro).

QUANTO COSTA

All'Ateneo sarà versata solo la quota di iscrizione annuale.

CONVIENE PERCHÉ

L’azienda ha il vantaggio di poter sviluppare nuove competenze e conoscenze per un proprio dipendente già inserito nel settore ricerca e sviluppo, durante lo svolgimento delle attività lavorative.

 

Le aziende che hanno fatto questo tipo di esperienza